Le riforme e il realismo. Massimo Mucchetti offre ai lettori del Corriere della Sera una analisi delle scelte di Barack Obama in materia di riforma economica
L’articolo del giorno oggi è quello scritto da Massimo Mucchetti per il Corriere della Sera. Si intitola: “Le riforme e il realismo” e comincia così:
Il presidente Barack Obama presenta la sua riforma bancaria come la più grande dopo quella degli anni Trenta e, al tempo stesso, avverte che non farà battaglie contro i mulini a vento. Riforme e realismo, un compromesso inevitabile in un mondo segnato da tre dati di fondo: a) la recessione non sta per finire; b) i Paesi con le più ampie riserve valutarie mal sopportano il dollaro come moneta di riserva e Pechino invita i cinesi a comprare prodotti cinesi anziché importare dall’Occidente; c) le banche, negli Usa come in Europa e in Italia, stanno ricadendo nella tentazione di fare utili spacciando finanza furba, visto che l’attività creditizia tradizionale, ora colpita dalla recessione, sta accumulando ingenti perdite.
Il messaggio di Obama è molto forte sul piano culturale […]