Maltempo: Coldiretti, scaffali vuoti al 30% per lo stop camion

Pubblicato il 11 Febbraio 2012 - 14:37 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 11 FEB – Gli scaffali sono vuoti al 30% per gli alimentari piu' deperibili nelle zone colpite dal maltempo per effetto dello stop alle consegne con i mezzi pesanti e per le difficolta' di circolazione che hanno impedito di ripristinare le scorte, dopo la corsa agli acquisti dei giorni scorsi. E' quanto emerge da un monitoraggio della Coldiretti dal quale si evidenzia che a scarseggiare sono i prodotti soprattutto freschi, come ortofrutta e latticini, ma anche alimenti conservati come la farina, i sostituti del pane e i prodotti per la prima colazione, andati a ruba con l'annuncio dell'arrivo del maltempo.

Le difficolta' – sottolinea la Coldiretti – non riguardano solo i tanti paesi isolati in cui i negozi sono addirittura chiusi o gli scaffali completamente vuoti ma anche le citta'.

La mancanza di rifornimenti ha provocato un taglio negli acquisti quotidiani di frutta e verdura, ma si registrano per i prodotti coltivati all'aperto rincari medi superiori al 10%, anche se non mancano casi di speculazioni. Coldiretti consiglia di tagliare quando e' possibile le intermediazioni e di rivolgersi direttamente ai produttori e ricorda il servizio Sms consumatori (numero 47947) per verificare la congruita' dei prezzi.

Intanto il danno per la filiera agroalimentare ha raggiunto ora – stima la Coldiretti – i duecento milioni di euro. Oltre centomila tonnellate di prodotti deperibili sono andate distrutte; la produzione di latte per il freddo ha subito un taglio del 15% (-4 milioni di litri al giorno); e si sono impennati i costi di riscaldamento per serre e stalle.