Matrimonio in trasferta, ecco le tariffe: Roma 300, Venezia 500, Verona 700

Pubblicato il 26 Marzo 2009 - 14:36 OLTRE 6 MESI FA

I comuni italiani vogliono guadagnare anche loro da quel grande affare che sono i matrimoni. Roma, molto gettonata come location per il giorno più bello, ha aumentato la tariffa per gli “sposi da weekend”. I romani non pagheranno nulla, ma chi viene da fuori deve remunerare gli straordinari dei dipendenti comunali: 330 euro se ci si sposa nei giorni feriali, 500 il sabato e la domenica.

Una strada già seguita da Milano, dai comuni della costiera amalfitana e non poteva mancare Venezia: dove si pagano 500 euro nei giorni lavorativi e 1500 nei festivi; più altri 1500 se ci si vuole sposare nella sala degli Stucchi o in quella del Consiglio. 800 sono gli euro da sborsare se non si è italiani e si vuole celebrare il matrimonio nella casa di Giulietta e Romeo a Verona; 600 per i veronesi, 700 per il resto d’Italia, 1000 per gli extracomunitari.