Mosca/ Paga solo un rublo d’affitto l’anno. Le autorità della capitale russa fanno causa a McDonald’s
Le autorità di Mosca hanno deciso far causa alla catena di ristorazione McDonald’s in Russia. Il motivo? Il bassissimo tasso d’affitto che diversi ristoranti McDonald’s situati al centro della capitale continuano a pagare, nonostante l’esistenza di una legge che fissa un affitto annuale minimo pari a 1000 rubli (22,70 euro).
I McDonald’s in questione pagano invece un rublo per metro quadrato l’anno, sulla base di un contratto che la catena ha firmato con le autorità di Mosca agli inizi degli anni ’90 e della durata di 49 anni.
“Il tasso di un rublo per metro quadrato non è più valido a Mosca da diversi anni” ha spiegato Natalia Bykova, portavoce della filiale di un’agenzia immobiliare della capitale. “Il minimo annuale è quanto chiediamo noi”.
Nina Prasolova, portavoce della catena McDonald’s in Russia, da però la sua versione: “Paghiamo semplicemente la somma d’affitto che è specificata nel contratto”.