Palermo, Ospedale ‘Bucchieri La Ferla’/ Denunciata ginecologa per la morte di un neonato
Tragica morte di un neonato, Kevin Bonafede, nell’ospedale di Palermo ‘Bucchieri La Ferla’. Una ginecologa dell’ospedale palermitano, Biancaluana Benfante, e’ stata
iscritta sul registro degli indagati per questa morte.
Antonina Rubbino, madre della piccola vittima, ha denunciato la ginecologa che le aveva prescritto un farmaco contro la colite.
Nessun problema intestinale per la donna: aveva le contrazioni pre-parto. Il bimbo, nato Domenica scorsa in ambulanza, è morto Mercoledì.
«La mia ginecologa – racconta la donna in un’intervista pubblicata dall’edizione locale del quotidiano La Repubblica – mi ha detto che avevo troppa fantasia e che le perdite che accusavo da tempo non erano preoccupanti. Ma l’emorragia dilagava».
La donna, ricoverata per accertamenti, è stata dimessa il 2 Luglio: «Mi dissero – spiega – che dal pap test risultava una forte infezione e mi rimandarono a casa».
Poi le prime contrazioni, sabato scorso: «Ho incontrato la mia ginecologa – conclude la donna – che, dopo alcune esitazioni per l’emorragia abbondante, mi ha detto che il collo dell’utero era chiuso e forse avevo un’infiammazione al colon. Mi ha dato lo Spasmex e mi ha mandato a casa».
Ma le contrazioni continuavano e, Domenica scorsa, Antonina Rubbino ha chiamato l’ambulanza, dove, successivamente, ha partorito. Poi la morte del bambino e la seguente denuncia.
