Parla il ministro iracheno Zebari: “Gli ultimi attentati a Baghdad organizzati con la complicità delle forze di sicurezza”

Pubblicato il 24 Agosto 2009 - 20:26 OLTRE 6 MESI FA

Il ministro degli Esteri iracheno Zebari ha detto che l’attacco coordinato, che ha ucciso un centinaio di persone a Baghdad lo scorso mercoledì, potrebbe essere stato realizzato con la complicità delle forze di sicurezza irachene. Nel corso di una conferenza stampa nel suo ministero gravemente danneggiato, Zebari, di etnia curda, ha accusato il primo ministro sciita Nouri al-Maliki di aver parlato in modo arrogante riguardo la sua capacità di proteggere la cittadinanza.

«L’operazione è stata pianificata per mesi – ha detto Zebari – e non escludo una collaborazione da parte delle forze di sicurezza». Due massicci bombardamenti avevano colpito i ministeri di Esteri e Finanze durante la mattina di mercoledì scorso: l’attacco più devastante registrato dall’invasione americana del 2003.

Zebari ha anche detto che nelle ultime settimane il governo iracheno era diventato forse troppo sicuro dei propri mezzi, rimuovendo alcune protezioni intorno al ministero degli Esteri e anche un posto di blocco nelle vicinanze: «Abbiamo dato alla gente un senso illusorio di sicurezza». Intanto, alcuni filmati delle telecamere di sorveglianza diffusi dalla tv irachena hanno mostrato un camion carico di serbatoi d’acqua che si avvicinava al ministero poco prima della fortissima esplosione. I funzionari si sono difesi dicendo che i serbatoi erano realmente pieni di fertilizzanti.