Perdere peso si può, con la dieta del Dna

Pubblicato il 10 Marzo 2010 - 14:02| Aggiornato il 11 Marzo 2010 OLTRE 6 MESI FA

Le persone che seguono una dieta corrispondente al loro genotipo perdono più peso rispetto a quelle che seguono una dieta inadeguata. A dirlo sono stati i risultati di uno studio presentato mercoledì scorso, nel corso del convegno annuale dell’American Heart Association, che ha avuto luogo dal 2-5 marzo a San Francisco, in California.

I ricercatori della Stanford University, Usa, hanno detto che per 149 dollari si può fare un test del Dna per individuare a quale genotipo si appartiene e di conseguenza stabilire la dieta più adatta. Il profilo genetico viene fatto tramite il “Weight management genetic test” che identifica tre varianti dei geni Fabp2, Pparg e Adrb2, a cui corrispondono tre diversi tipi di dieta: con pochi carboidrati, pochi grassi o bilanciata (con pochi grassi e pochi carboidrati).

La ricerca, condotta su 141 donne di mezza età e in sovrappeso, ha mostrato che con una dieta adatta al proprio genotipo le donne dimagrivano il doppio e in certi casi addirittura il triplo, rispetto a chi seguiva una dieta non attinente al suo profilo genetico. «Utilizzare le informazioni genetiche aiuta a perdere peso senza dover ricorrere ai farmaci», ha detto Christopher Gardner, ricercatore della Stanford University.