Regno Unito/ Non solo benefici: fumare marijuana può alterare il Dna e aumentare il rischio di cancro. Uno studio dell’università di Leicester lancia l’allarme
Diavolo o acqua santa? Se in California per coltivarla si va all’università e in altri stati viene usate a scopi curativi, nel Regno Unito si fa ricerca per dimostrare gli effetti dannosi della marjiuana. Fumare cannabis fa male: altera il Dna e aumenta il rischio di cancro. È questo l’allarme lanciato dai ricercatori dell’Università di Leicester.
Lo studio, condotto ancora solo a livello di laboratorio, dimostra attraverso i dati relativi alla tossicità dell’acetaldeide, una sostanza presente sia nel tabacco che nella cannabis, assolutamente pericolosa per l’organismo umano.
La rivista “Chemical Research in Toxicology” ha pubblicato anche i risultati di vari test condotti dal Dipartimento di Studio sul Cancro e Medicina Molecolare del Karolinska Institute di Stoccolma in Svezia, che usando la cromatografia liquida e la spettometria di massa tandem portano a ritenre che la cannabis, fumata con il tabacco, potrebbe recare danni alla struttura del acido dessossiribonucleico (Dna).
