Roma/ Omicidio colposo e guida sotto gli effetti di stupefacenti. Queste le accuse contro Alessandro Morini, l’autista che travolse il dicembre scorso con un bus Gino Anselmi uccidendolo

Pubblicato il 23 Luglio 2009 - 19:50 OLTRE 6 MESI FA
Un bus dell'Atac

Un bus dell'Atac

Omicidio colposo e guida sotto gli effetti di stupefacenti: sono queste le accuse formalizzate ad Alessandro Morini, l’autista dell’Atac di 29 anni che il 20 dicembre scorso a Roma, sotto l’effetto di sostanze stupefacenti mentre era alla guida di un bus della linea 31 investì e uccise l’automobilista Gino Anselmi di 66 anni.

La procura di Roma ha chiuso le indagini e ha formalizzato le accuse, portando di fatto alla richiesta di rinvio a giudizio. L’incidente avvenne nella zona dei Colli Portuensi in via Isacco Newton: Morini, come evidenziarono le analisi tossicologiche, guidava il mezzo sotto l’effetto della cocaina.

L’uomo, stava portando il mezzo in deposito: alcuni testimoni riferirono che quel bus aveva una velocità troppo elevata quando travolse Gino Anselmi, il quale aveva appena parcheggiato l’auto forse per un guasto e azionato le quattro frecce. L’autista è stato prima rinchiuso in carcere, per poi in un secondo momento finire agli arresti domiciliari, misura a cui è a tutt’oggi è sottoposto.