Russia. Guerra in Ucraina, calo petrolio, Moody’s taglia rating a Ba1
USA, NEW YORK – L’agenzia internazionale Moody’s ha tagliato il rating della Russia portandolo da Baa3 a Ba1, il livello che indica la presenza di significativi rischi per il credito. L’outlook, vale a dire le prospettive economiche, è negativo.
In una nota Moody’s spiega la sua decisione innanzitutto col persistere della crisi nell’est dell’Ucraina e con il netto calo del prezzo del petrolio, due elementi che “minano ulteriormente le prospettive di crescita di medio termine”.
In secondo luogo – spiega l’agenzia – la solidità delle finanze di Mosca “è destinata a diminuire come risultato delle pressioni sul bilancio e la persistente erosione degli scambi con l’estero, dovuti a un ristretto accesso sui mercati”.
Infine – sottolinea Moody’s – “aumentano i rischi, anche se sono ancora bassi, che la risposta internazionale al conflitto militare in Ucraina spinga le autorità russe a decidere di mettere in discussione, direttamente o indirettamente, il pagamento puntuale degli interessi sul debito estero”.
Inoltre l’outlook negativo riflette “il probabile peggioramento della situazione politica ed economica” della Russia, come conseguenza della crisi in Ucraina e di un ulteriore calo del prezzo del petrolio.