Salute/ Stop ai massaggi abusivi in spiaggia. Sono inutili e dannosi per il corpo

Pubblicato il 9 Luglio 2009 - 11:42 OLTRE 6 MESI FA

Un’ordinanza del sottosegretario al Welfare, Francesca Martini, proibisce i massaggi abusivi in spiaggia, sempre più diffusi lungo tutto il litorale italiano, dalla Liguria alla Sicilia.

Il provvedimento, in vigore dal primo luglio, ha lo scopo di «prevenire effetti pericolosi che possono essere originati dalla pratica da parte di soggetti ambulanti, di prestazioni presunte estetiche o terapeutiche».Questo perché farsi massaggiare da persone inesperte può danneggiare le articolazioni umane.

Nel mirino dell’ordinanza soprattutto le massaggiatrici cinesi, molte delle quali senza nessuna preparazione e che quest’anno hanno abbassato i prezzi del loro servizio rispetto all’estate scorsa, per favorirne l’acquisto. Bastano infatti solo 5 euro per un massaggio in spiaggia.

Il professor Lanfranco Del Sasso, ex presidente della Siot, la società italiana di ortopedia e traumatologia, spiega che anziani e donne in menopausa affette da osteoporosi corrono i rischi maggiori. «Un massaggiatore professionista sa individuare eventuali patologie e fa si che il massaggio sia curativo per le stesse. Ma un non professionista può aggravarle».

Il problema dei massaggi in spiaggia riguarda, oltre che la tecnica, anche i prodotti. «Quando si è in spiaggia, accaldati e sudati dopo una giornata di sole, bisogna fare attenzione agli emollienti usati. Oli e creme di dubbia provenienza possono causare eczemi e allergie», conclude lo specialista.