Sanità calabrese, tangenti, pagamenti illegittimi e assessori cacciati. Il racconto di Claudio Pappaianni per l’Espresso

Pubblicato il 24 Settembre 2009 - 11:50 OLTRE 6 MESI FA

Blitz quotidiano propone oggi come articolo del giorno il racconto di Claudio Pappaianni su L’Espresso il quale ricostruisce la vicenda dell’assessore Doris Lo Moro, cacciata dal presidente Loiero dopo aver bloccato i pagamenti illegittimi di 200 milioni di euro. Il tutto nell’ambito e nell’ambiente della sanità calabrese, “chi la tocca muore”.

Sette morti solo nel mese di agosto: in Calabria la presunta malasanità uccide più della ‘ndrangheta. Il ministro Sacconi ha inviato i suoi ispettori, mentre la Commissione parlamentare ha convocato il governatore Loiero. Che entro metà settembre dovrà dimostrare di avere i conti in ordine per evitare il commissariamento. “Ma il problema della sanità calabrese non è economico, quanto di organizzazione”, spiega a ‘L’espresso’ Doris Lo Moro: “Qui aumenta il debito sanitario ma non cresce la qualità dei servizi e quel che è peggio si continua a morire di sanità”. […]

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