Sanità. Ospedali e medici bocciati dagli italiani, solo il 9% soddisfatto del Ssn

Pubblicato il 25 Settembre 2009 - 21:00 OLTRE 6 MESI FA

medici_ospedaleLa Sanità non è proprio il settore più amato dagli italiani, ne è soddisfatto solo il 9% dei cittadini. Delusi da malasanità, inefficienza e tempi di attesa, gli italiani evitano di usufruire del Servizio sanitario nazionale e spesso vanno a cercare assistenza all’estero. Oltralpe e oltreoceano in molti trovano le sicurezze per cui il Belpaese lascia a desiderare:  il 59% si dice disposto ad andare in un altro paese per avere le cure.

È quanto emerge dal terzo Barometro annuale su attitudini, aspettative e preoccupazioni dei cittadini europei in materia di sanità, i cui risultati sono stati presentati oggi a Chamonix (Francia). L’indagine, realizzata dall’istituto di ricerca internazionale Csa su commissione del Gruppo Europ Assistance in partnership con il Cercle Santè Sociètè, è stata condotta nel periodo giugno-luglio 2009 su un campione di 2.400 europei (400 per Paese), tutti maggiorenni. Lo studio, avviato nel 2006, mette a confronto i cittadini di 6 nazioni del Vecchio Continente (Germania, Francia, Italia, Gran Bretagna, Svezia e Polonia) sui grandi temi d’attualità sanitaria: qualità delle cure, prevenzione, mobilità, nuove tecnologie e invecchiamento della popolazione.

Rispetto all’Italia, cui fa compagnia la Germania per scarso apprezzamento dei cittadini in materia di sanità, il resto dell’Europa va un po’ meglio. In Francia e Gran Bretagna il 60% dei cittadini giudica il proprio sistema sanitario “buono”, “molto buono” o “eccellente”.

Nello “stivale”, invece, la situazione è degenerata negli ultimi anni. Nel periodo tra il 2006 e il 2009 si registra un sensibile calo (-14%) della soddisfazione nei confronti delle visite mediche: quasi la metà dei cittadini (44%) esprime infatti un giudizio negativo sullo standard di cura. A migliorare, anche se poco, la valutazione delle cure ospedaliere, che crescono del 5% dal 2007.