Scudo fiscale, Di Pietro: “Atto criminale di Parlamento mafioso”

Pubblicato il 25 Settembre 2009 - 23:22 OLTRE 6 MESI FA

«Lo scudo fiscale è un provvedimento criminale di un parlamento mafioso che si accinge a varare lo scudo fiscale non per fare l’interesse degli italiani ma per garantire a un gruppo di criminali, falsificatori di bilanci, evasori fiscali, di farla franca. Ancora una volta il nostro paese è in mano a un gruppo di persone massone, piduiste, criminali e mafiose che fanno gli interessi propri ai danni del paese».

Il leader dell’Italia dei Valori Antonio Di Pietro si è scagliato così contro lo scudo fiscale durante l’incontro con i lavoratori dell’azienda Spx di Sala Baganza, realtà industriale a rischio chiusura. Ma Berlusconi ha confermato come una priorità del governo la lotta contro la speculazione finanziaria, è stato detto a Di Pietro: «Il premier quando dice di voler intraprendere questa battaglia si deve guardare allo specchio e menarsi da solo – ha risposto – È lui la prima persona che bisogna colpire giudiziariamente quando si parla di speculazione finanziaria, di evasione fiscale e di paradisi fiscali all’estero, che ora dice di odiare ma di cui ha approfittato».