Secondo uno studio sulla gravidanza i dolori del parto aiutano a migliorare il legame tra madre e figlio.

Pubblicato il 20 Luglio 2009 - 16:37 OLTRE 6 MESI FA

ESi và diffondendo sempre di più anche in Italia, sebbene non ancora come negli altri paesi europei, l’uso dell’epidurale. Partorire senza dolore ma anche senza rinunciare a far nascere il proprio figlio senza ricorrere a cesarei autodeterminati sembra essere per molte donne la soluzione ottimale. Eppure, il professor Denis Walsh, dell’università di Nottingham in Gran Bretagna sostiene che: ” i dolori del parto aiutano a migliorare il legame tra madre e figlio; sarebbero un vero e proprio rito di passaggio e rappresentano anche un beneficio fisiologico per le future mamme”. Cathy Warwick dell’Istituto Reale Britannico di ostetricia ha detto alla Bbc: “E’ importante che l’epidurale sia sempre disponibile per chi lo vuole ma quello che il professor Walsh intendeva è che le donne devono conoscere tutte le opzioni disponibili e avere il massimo sostegno dalle ostetriche”.
Secondo Walsh, infatti, si potrebbe evitare l’uso dell’epidurale aiutandosi con yoga, massaggi o parto in acqua. Ovviamente la decisione finale spetta sempre alla mamma che però per poter decidere deve conoscere pro e contro.