Sedicenne minaccia di uccidere il fratellino di 12 anni: voleva dai genitori 100 euro e le chiavi dell’auto

Pubblicato il 26 Maggio 2009 - 16:18 OLTRE 6 MESI FA

Un dramma familiare, per fortuna non sfociato in tragedia. «Teatro» è un appartamento del quartiere Sant’Erasmo a Napoli, dove un sedicenne sull’orlo di una crisi di nervi non ha esitato a puntare il coltello da cucina contro il fratellino di due anni minacciando di ucciderlo. Motivo del delirante proposito? I genitori dovevano subito consegnargli 100 euro e le chiavi dell’auto, altrimenti avrebbe commesso un fratricidio.

Il 113 è intervenuto nella casa ed ha sventato l’aggressione in tempo perché chiamato dai vicini che sentivano urlare. Entrati nell’appartamento, hanno sorpreso il ragazzo 16enne in camera da letto che teneva in ostaggio il fratellino di 2 anni, con in mano un grosso coltello da cucina tenuto vicino alla gola del piccolo. E.M. minacciava di uccidere il fratello se la madre non gli avesse dato il denaro e le chiavi dell’auto. Grazie all’arrivo della polizia, la donna ha strappato dalle mani del 16 enne l’altro figlio più piccolo.

E.M. ha tentato di nascondere il coltello nel letto, sotto le lenzuola, ma senza successo. Ora, il ragazzo si trova in un centro di prima accoglienza. Gli agenti hanno accertato che E.M. già da diversi mesi minacciava ed aggrediva la madre, costringendola anche a ricorrere alla cure ospedaliere per le ferite.