Stati Uniti/ Gli autovelox avranno vita dura. Con una speciale applicazione, l’iPhone consente di localizzarli in anticipo

Pubblicato il 18 Luglio 2009 - 01:33 OLTRE 6 MESI FA

C’è un modo per vanificare gli autovelox. In America, soprattutto nel distretto di Washington, gli automobilisti lo stanno mettendo in pratica con ottimi risultati. Lo ammette furibonda una della Polizia, Cathy Liner. I sistemi elettronici che vengono usati per intercettare e sanzionare chi guida troppo veloce o in modo pericoloso possono essere neutralizzati da un’applicazione dell’iPhone.

Usandola, l’automobilista è in grado di localizzare in anticipo le “trappole” disseminate dalla Polizia e in questo modo cambiare strada o rallentare in tempo. Cathy Liner ha promesso battaglia, defininendo una “vigliaccheria” la tattica messa in atto dagli automobilisti, promettendo che quelli che aggirano la legge saranno presi, “in un modo o in un altro”. La dichiarazione evidenzia tutto lo sconforto delle autorità, al momento completamente spiazzate da una tecnologia più avanzata di quella usata da loro stessi.

In tutta l’area del distretto, ci sono 290 punti di rilevamento della velocità, disseminati lungo le strade, il 10% degli apparecchi di tutti gli Usa. E la Liner difende la severità dimostrata fino all’avvento degli iPhone, ribadendo che è anche grazie al sistema degli autovelox che le morti da incidente stradale sono diminuite in modo evidente.