Sudan/ Fustigazione in pubblico per una giornalista perchè portava i pantaloni. E lei invita i colleghi all’evento
Sarà eseguita il 29 luglio la condanna a 40 frustate nei confronti della giornalista sudanese Lubna Ahmad Hussein e di altre 11 donne del paese africano.
La giornalista era stata “sorpresa” a cena con delle amiche in un ristorante dalla polizia sudanese e arrestata per “abbigliamento indecente”.
Le donne, infatti, portavano i pantaloni, considerati offensivi della legge islamica.
Lubna, che scrive giornale di sinistra Al-Sahafa e lavora per la missione delle Nazioni Unite in Sudan, nella sua pagina di Facebook ha invitato tutti i giornalisti sudanesi a presenziare alla fustigazione pubblica. Per la giornalista «è importante che la gente sappia quello che accade».
Oltre alle frustate Lubna dovrà pagare una multa di 250 sterline sudanesi, pari a circa 80 euro.