Terremoto/ Chiesti per L’Aquila Zona Franca e Obiettivo1

Pubblicato il 4 Maggio 2009 - 16:25| Aggiornato il 19 Maggio 2009 OLTRE 6 MESI FA

Il riconoscimento della Zona Franca Urbana, l’inserimento della provincia dell’Aquila nell’Obiettivo 1, risorse alle attività produttive e sgravi alle imprese.

 Sono questi i punti chiave, che vanno tradotti in emendamenti al decreto terremoto, da presentare entro giovedì prossimo, a quanto riporta l’Agi.

Se ne è parlato nel corso del tavolo con le categorie produttive, che si è tenuto questo pomeriggio a L’Aquila, al quale erano presenti la Presidente della Provincia dell’Aquila, Stefania Pezzopane, il sindaco Massimo Cialente, l’onorevole Giovanni Lolli e l’assessore al lavoro della Provincia Ermanno Giorgi.

Tra i presenti Confindustria, Coldiretti, Apindustria, ANCE, Confagricoltura, CNA, Confesercenti, Confcommercio e Italia Lavoro. Nel corso della riunione tutti i presenti hanno concordato sulla necessità di restituire al più presto la governance a Provincia e Comuni.

«Il decreto sul terremoto è carente e debole in più punti – ha sottolineato la presidente Pezzopane -. Nel decreto vanno pertanto inseriti dei provvedimenti radicali, come quelli che sono emersi nel corso della riunione odierna e che come Provincia abbiamo già chiesto da tempo».

«La ricostruzione credo sarà un processo lungo e complesso. Perciò non abbiamo bisogno solo di provvedimenti estemporanei – ha proseguito la Pezzopane -, come gli ammortizzatori sociali, che indubbiamente sono necessari».

«Accanto a misure del genere – ha concluso –  indispensabili nella primissima fase dell’emergenza, vanno adottati provvedimenti più organici, in grado di produrre effetti anche nel lungo periodo. Ecco perché insistiamo sull’inserimento nell’Obiettivo 1 e per il riconoscimento della Zona Franca Urbana, indispensabile per i prossimi 10 anni».

I punti emersi nel corso del dibattito sono stati inseriti in un documento unitario, che domani sarà presentato anche nel corso dell’incontro con la Presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, a L’Aquila.