Torino/ Davide, 15 anni, respinto dalla Nunziatella e a rischio bocciatura a scuola, si impicca in cantina

Non ha retto a un doppio insuccesso: avevano respinto la sua domanda di iscrizione alla Nunziatella e dopo qualche giorno sarebbe stato bocciato a scuola. Davide è sceso in cantina della sua bella casa a Venaria, periferia nord di Torino, e si è impiccato con una corda da trekking. Così l’ha trovato sua madre che lo cercava disperata. «Cosa c’è dopo la vita – diceva un suo messaggio attaccato con lo scotch a una porta – Speriamo non i problemi di qua».

I problemi erano le difficoltà a scuola che Davide, un bellissimo ragazzino, molto corteggiato dalle compagne, non è riuscito a superare. «Non avevo capito – ha detto la madre distrutta – che Davide era così triste». Ma la preside del Liceo scientifico “Filippo Juvarra”, Paola Grasco, assicura che le difficoltà scolastiche erano superabili: «Bocciato? E chi l’ha detto. Quella di Davide era una situazione molto aperta, simile a quelle di tanti altri alunni, con materie al di sopra della sufficienza e altre al di sotto. Non era tutto compromesso, assolutamente»