Tragedia sul K2/ Muore l’alpinista trentino Michele Fait mentre tenta una discesa estrema

Pubblicato il 24 Giugno 2009 - 14:44 OLTRE 6 MESI FA

Stava tentando una discesa estrema sugli sci dal K2 ma è precipitato in un canalone ed è morto.

Per Michele Fait, così si chiamava l’alpinista trentino di 44 anni, di cui si erano perse le tracce martedì scorso, non c’è stato niente da fare. Questa mattina la notizia è rimbalzata prima sui blog di altri alpinisti impegnati nella scalata della vetta himalayana, poi la conferma ufficiale arrivata ai familiari dell’alpinista.

Secondo le prime informazioni, Fait è precipitato in prossimità del campo base, tanto che subito alcuni alpinisti hanno cercato di avvicinarsi al punto dell’incidente. Poi, la tragica conferma: il corpo di Fait era ormai senza vita.

Qualche giorno prima Michele Fait aveva dichiarato: «Scendere con gli sci da un ottomila è soprattutto una gran fatica. Ma è anche una grossa emozione. La salita si vive solo per la discesa, è un po’ un alpinismo al contrario».