Trenitalia/ Bologna-Firenze bloccata. Ritorno alla normalità non prima di martedì sera. Le Ferrovie: rimborso pieno del biglietto a chi rinuncia a viaggiare

Alessandro Marchetti (Scuola Superiore di Giornalismo Luiss)
Pubblicato il 22 Giugno 2009 - 15:53 OLTRE 6 MESI FA

Cattive notizie per gli italiani che domani dovranno mettersi in viaggio lungo il tratto dell’Appennino centrale: a causa dell’incidente di stamane sulla ferrovia Bologna-Firenze, per il recupero della piena operatività bisognerà attendere la tarda serata di martedì. Sono previsti ritardi e treni annullati sia per chi deve raggiungere i due capoluoghi, sia per i convogli diretti a Roma e Napoli. Le Ferrovie dello Stato hanno fatto sapere che tutti i viaggiatori che rinunceranno a mettersi in viaggio avranno diritto al rimborso pieno del biglietto. Solo in tarda mattinata i tecnici hanno ripristinato la circolazione su uno dei due binari, per consentire il traffico alternato dei treni.

La ferrovia, bloccata sul tratto fra Prato e Vaiano, rappresenta infatti un punto di snodo per molte delle linee che collegano il Nord con il Sud Italia. Intanto i collegamenti diretti fra Bologna e Firenze, sostitutivi dei treni a media e lunga percorrenza, sono garantiti con autobus così come sono sostituiti con autobus fra Vernio e Prato i convogli regionali. Stamattina la circolazione è ripresa alle 10.21, con il regionale 6559 (Bologna – Prato), alternativamente su un solo binario con velocità ridotta a passo d’uomo.

A tutt’ora si registrano molti casi di annullamenti dei convogli o indicazioni di ritardi superiori alle 3 ore. Il problema più grave è per i viaggiatori già prenotati o già arrivati nelle stazioni. La notizia ha colto di sorpresa infatti i viaggiatori giunti alla stazione di Bologna per salire sui primi convogli diretti nel capoluogo toscano, intorno alle 5: alcuni sono stati dirottati sul treno Alta Velocità delle 6 e 37, l’Eurostar 9423 diretto a Roma e Napoli.