Tumori/ Cancro a seno e intestino: dicono alla università di San Diego che prendere il sole previene il cancro (e anche uova, latte e olio di fegato di merluzzo)

Pubblicato il 30 Maggio 2009 - 22:30| Aggiornato il 31 Maggio 2009 OLTRE 6 MESI FA

La vitamina D prodotta naturalmente dal corpo umano dall’esposizione al sole è una potentissima arma contro il tumore: in particolare riduce di un quarto l’incidenza del tumore al seno e di un terzo quella del tumore all’intestino. 

È quanto emerge da una ricerca pubblicata sul periodico Annals of Epidemiology e riportata in prima pagina dal quotidiano britannico Independent.

Nel darne la notizia in Italia, l’agenzia di stampa Agi afferma che, “sulla base di 2.750 ricerche i ricercatori dell’università della California, a San Diego, hanno appurato l’effetto protettivo della vitamina D che si trova anche in una serie di alimenti, come uova, latticini e nel ‘ricostituente dei nonni’ , l’olio di fegato di merluzzo.

Secondo Cedric Garland, coordinatore della ricerca, se ognuno assumesse 2 mila unità di vitamina D la dose massima raccomandata, al giorno, si eviterebbero 200 mila casi di cancro del seno e 250 mila di tumore dell’intestino nel mondo. Per questo Garland intende raccomandato alle autorità sanitarie di promuovere campagne per favorire l’assunzione di vitamina D, come fattore protettivo contro i tumori.

La ricerca è partita dall’analisi che i tumori dell’intestino sono molto più frequenti in quanti abitano a nord del 30 parallelo, che corre oltre la Scozia. Per decenni gli oncologi ricercava le cause nella quantità di fibre nella dieta o nella diffusione di metodi di cottura come il barbecue, Garland pensava a un legame con il clima e la maggiore esposizione al sole.