Udine: estorsioni via sms, arrestati dalla polizia due giovanissimi, sequestrati 1500 euro

Arrestati dalla Polizia di Udine in flagranza di reato G. L., un giovane di 19 anni e una ragazza minorenne in quanto responsabili di estorsione continuata. L’indagine che ha portato all’arresto dei due giovanissimi era cominciata il 22 aprile scorso quando si era presentata in Questura a Udine una minorenne – accompagnata dalla madre – per denunciare di essere vittima di estorsione da parte di una sua amica e di un ragazzo che lei conosceva.

La giovane riferiva che dal mese di marzo riceveva minacce dalla coetanea mediante invio di sms e che finora aveva dovuto consegnarle circa 1.500 euro, somma che la giovane si era procurata in parte attingendo al proprio denaro e in parte rubandolo dal portafoglio della madre alla quale poi aveva raccontato tutto. Un ulteriore contatto c’era stato nei giorni scorsi quando i due giovani estorsori avevano chiesto alla ragazza – sempre tramite sms – la somma complessiva di 900 euro entro la fine di settembre, in due tranche. Veniva quindi predisposto dalla Polizia un apposito appuntamento al quale il ragazzo e la ragazzina si erano presentanti bordo di una vettura. Era stata poi la giovanissima a prendere in custodia il danaro dalla sua coetanea.

Il personale della Squadra Mobile, che aveva assistito a tutte le fasi della scena, compresa quella della consegna del denaro, interveniva bloccando l’autovettura e ponendo in stato di arresto sia la giovane che il suo accompagnatore. Si provvedeva anche al sequestro delle banconote che erano state peraltro fotocopiate. Venivano inoltre sequestrati i due telefoni cellulari e le relative sim card utilizzati per l’invio degli Sms di minaccia.

Il ragazzo e’ stato portato nella casa Circondariale di Udine, mentre la minorenne in un centro di prima accoglienza di Trieste. L’attività della Polizia e’ stata coordinata dalla Procura di Udine e dalla Procura dei Minorenni di Trieste.