Usa, il disordine dell’attenzione colpisce un bimbo su 10

Pubblicato il 12 Novembre 2010 - 06:00 OLTRE 6 MESI FA

Il disordine dell’attenzione con iperattivita’ (in sigla ADHD) dilaga tra i bambini americani: 1 ragazzino su 10 e’ colpito dalla sindrome e i casi della malattia sembrano aumentare a ritmo vertiginoso. In cinque anni, dal 2003 al 2008 – secondo gli ultimi dati resi noti oggi – il numero di diagnosi del disordine che crea problemi nelle attivita’ quotidiane dei giovanissimi e’ salito del 22%. L’incremento ha riguardato i ragazzini residenti in tutte le aree dell’Unione con eccezione dell’Ovest. I dati raccolti dai Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie di Atlanta (Cdc) provengono da un’ indagine su 73.000 ragazzini tra i 4 ed i 17 anni. Secondo le interviste con i genitori dei bambini, la diagnosi del disturbo e’ stata fatta nel 9,5% dei casi dal medico di famiglia che ha osservato i comportamenti troppo impulsivi e le difficolta’ di concentrazione che caratterizzano la sindrome.

In termini assoluti oggi negli Usa 5,4 milioni di bambini hanno ricevuto una diagnosi di disordine dell’attenzione con iperattivita’, 1 milione in piu’ che nel 2003. Gli esperti sospettano che l’aumento nei casi sia parzialmente dovuto ad una aumentata attenzione nelle diagnosi. ”Qualunque sia la ragione la verita’ e’ che abbiamo sempre piu’ genitori in America con figli colpiti da ADHD”, ha osservato Susanna Visser, autore dello studio.