Usa/ La caccia agli evasori con depositi alla banca svizzera Ubs si allarga ad Honk Kong. Iniziano a tremare nei paradisi fiscali di tutto il mondo

Pubblicato il 17 Agosto 2009 - 09:01 OLTRE 6 MESI FA

I provvedimenti contro i clienti Ubs da parte dell’amministrazione americana si stanno trasformando in una caccia globale agli evasori. Il governo sta passando al setaccio tutte le informazioni riguardanti la banca svizzera e i suoi consulenti esteri per capire come abbiano aiutato i clienti americani ad occultare soldi attraverso imprese con sede a Honk Kong.

Il caso di John McCarthy, un cliente Ubs californiano è emblematico. Si è dichiarato colpevole di aver truffato il Tesoro: i soldi venivano dirottati in Svizzera attraverso una società fittizia registrata ad Honk Kong.

I nuovi accordi strappati dagli americani, che prevedono di poter aggirare le fin qui severissime disposizioni sul segreto bancario a fronte di documentati rischi di evasione fiscale, stanno scuotendo la comunità finanziaria mondiale, con i paradisi fiscali al centro del mirino.