Venezuela, Chavez compra armi dalla Russia per 2.2 miliardi di dollari

Pubblicato il 14 Settembre 2009 - 09:31| Aggiornato il 15 Settembre 2009 OLTRE 6 MESI FA

La Russia ha accordato al Venezuela un prestito da 2.2 miliardi di dollari per l’acquisto di armi. Lo ha reso noto, in un discorso televisivo, il presidente del Paese sudamericano Hugo Chavez.

Gli acquisti, concordati dal presidente venezuelano durante la trasferta moscovita della scorsa settimana, comprendono 92 carri armati e il sistema missilistico S-300, in grado di abbattere jet da combattimento e missili da crociera.

All’origine dell’incremento nell’acquisto di armi da parte del Venezuela ci sarebbe, secondo Chavez, la crescente minaccia costituita dagli Usa dopo che la Colombia ha consentito all’esercito americano un maggiore accesso alle proprie basi militari.

«Dobbiamo ringraziare il governo russo, che ha approvato un prestito di 2,2 miliardi di dollari per l’acquisto di armi» ha affermato Chavez, che, però, non è entrato nei dettagli del costo dei nuovi equipaggiamenti militari. Il presidente ha concluso il suo settimanale intervento televisivo cercando di rasserenare gli animi: «Il Venezuela non ha in programma nessuna invasione militare. Nessuno si deve preoccupare per questi nuovi acquisti di armi».