24 dicembre, freddo e pioggia: le previsioni meteo

Pubblicato il 24 Dicembre 2011 - 08:45 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare comunica le previsioni del tempo sull'Italia.

Situazione: un veloce sistema frontale di origine atlantica tendera' nelle prossime ore ad interessare la nostra penisola ad iniziare dalle regioni settentrionali.

Tempo previsto fino alle 24 di oggi.

Nord: nubi in rapido aumento sul settore centro-orientale e sulla Liguria di Levante, con isolate precipitazioni inizialmente su quest'ultima, ma in rapida estensione alle altre regioni; nevicate a quote collinari fino a 500-600 metri. Nuvolosita' variabile sul resto del nord ma con tendenza a schiarite sempre piu' ampie.

Centro e Sardegna: al mattino annuvolamenti sull'alta Toscana, in estensione a Marche ed Umbria, con associate locali precipitazioni; scarsa nuvolosita' sulle restanti aree del centro. Dal pomeriggio tendenza a rapido aumento della copertura nuvolosa con precipitazioni su tutte le regioni, piu' frequenti su quelle adriatiche; i fenomeni assumeranno carattere nevoso a quote intorno ai 600-700 metri.

Sud e Sicilia: sporadiche nubi nella mattinata su tutto il sud. Dal tardo pomeriggio-sera si assistera' ad un rapido aumento delle nubi con associate precipitazioni sparse ad iniziare dalla Campania e in successiva estensione alle altre regioni peninsulari. Le precipitazioni risulteranno piu' intense sul Molise e assumeranno carattere nevoso a quote superiori ai 1.000 metri. Variabilita' sulla Sicilia a fine giornata con sporadici fenomeni sul versante tirrenico.

Temperature: massime in diminuzione al centro-sud, stazionarie altrove. Venti: forti, di Maestrale sulla Sardegna, di Tramontana sulla Liguria, di Foehn sulle valli e sulle pianure delle regioni settentrionali. Dalla serata venti forti di Grecale su tutte le regioni centrali, con rinforzi di Bora sulle coste dell'alto Adriatico.

Mari: Mare e Canale di Sardegna da molto agitati a grossi; da molto mossi ad agitati Tirreno, Stretto di Sicilia e Adriatico settentrionale, con moto ondoso in aumento sul Tirreno; mossi gli altri mari.