Allarme Usa. 2011 anno record per i disastri climatici

Pubblicato il 8 Dicembre 2011 - 20:48 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – Alluvioni, neve, siccita’, tornado e incendi: il 2011 e’ un anno davvero nero per gli Stati Uniti. Secondo quanto conferma la National Oceanic and Atmospheric Administration (Noaa), gli Usa stanno registrando un triste record, quello delle catastrofi climatiche.

Dal primo gennaio ad ora si sono verificati tra gli altri dodici disastri che hanno causato almeno un miliardo di dollari di danni l’uno, superando il primato precedente di nove ‘grandi’ calamita’ atmosferiche del 2008.

“Non ho mai visto un anno tanto distruttivo, micidiale ed implacabile”, ha commentato il direttore del National Weather Service Jack Hayes, ricordando che questi eventi hanno causato la morte di oltre mille persone.

Il 2011 non e’ stato pero’ l’anno piu’ costoso per lo Stato americano, che ha speso circa 52 miliardi di dollari, mentre nel 2005, quando gli eventi catastrofici sono stati cinque, tra cui l’uragano Katrina, sono stati necessari complessivamente 175 miliardi per riparare i danni.

Finora il disastro singolo piu’ drammatico del 2011 e’ stata la raffica di tornado verificatasi tra il 25 e il 28 aprile negli stati centrali e meridionali del Paese, dove sono morte 321 persone e il governo ha speso oltre dieci miliardi di dollari. Secondo gli esperti, come Jane Lubchenco, amministratore del Noaa, purtroppo non si tratta di un anno particolarmente sfortunato, ma e’ solo un assaggio di cio’ che avverra’ negli anni a venire.

“Il mondo deve fare due cose – ha detto invece Michael Oppenheimer, professore di sceinze geologiche alla Princeton Univesity – Rallentare il riscaldamento globale riducendo le emissioni di gas serra e prepararsi meglio a possibili situazioni estreme”.