Anguillara (Roma). Pericolosa tartaruga ‘azzannatrice’ catturata dagli uomini della Cites

Pubblicato il 16 Marzo 2011 - 16:47 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Gli uomini del Servizio Cites della Forestale di Roma hanno catturato un pericoloso esemplare di tartaruga ‘azzannatrice’, o Chelydra serpentina, rinvenuta in un canale di irrigazione nella cittadina di Anguillara, a nord-ovest della capitale. Durante dei lavori di manutenzione stradale la testuggine è stata individuata da un operaio del posto che ha subito allertato le autorità.

L’esemplare di circa 60 centimetri pesa 20 chilogrammi ed è un pericoloso predatore, il cui becco a rostro e la forza del suo morso, oltre al fulmineo scatto nell’attacco, le hanno regalato un posto nell’elenco degli animali pericolosi stilato dal ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, motivo per cui la vendita e la detenzione di tale specie è vietata salla legge italiana, che punisce i trasgressore con l’arresto da tre mesi ad un anno o con una multa dai 7 ai 75 mila euro.

La tartaruga sarà trasferita presso il centro del WWF di Grosseto, specializzato nella salvaguardia di tali esemplari, mentre proseguono le indagini della Forestale per individuare i responsabili del reato, i quali si ipotizza che abbiano acquistato ‘l’azzannatrice’ non consapevoli della sua pericolosità, per poi abbandonarla nelle campagne di Anguillara, segnando così l’ennesimo caso di abbandono di animali esotici pericolosi e protetti.

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