Caccia libera: la Lega in aula ci riprova e ripresenta le norme bocciate

Pubblicato il 19 Maggio 2009 - 20:13 OLTRE 6 MESI FA

Uccidere animali protetti dalle norme comunitarie sulla caccia sembra essere un pallino per la Lega Nord. Pur essendo state bocciate le proposte sulla deregulation della caccia da parte di una fetta consistente del parlamento, la Lega ci riprova presentando la possibiltà di sparare ai migratori e di consegnare il fucile in mano ai sedicenni.

Tra le altre proposte si potrà sparare anche in pieno agosto, cacciare dopo il tramonto e sulla neve, si potrà emigrare da una regione all’altra alla ricerca delle prede in migrazione e si potranno utilizzare le civette appese a testa in giù  come cavie per altri uccelli.

Già da tempo la Comunità europea accusa l’Italia di aver violato le norme in materia di protezione di uccelli migratori:  malgrado ciò la Lega non sembra intenzionata a fare marcia in dietro ed aspetta ora solo la firma del Parlamento. Inoltre,  se qualcuno violerà le poche norme rimaste, sarà punito con pene più leggere delle attuali.