Case, come combattere il caldo e il gelo: con i mattoni in fango, più isolamento e sostenibilità

Gli architetti di tutto il mondo stanno utilizzando questa tecnica per costruire edifici in grado di resistere a eventi meteorologici estremi come inondazioni improvvise e calore intenso. 

di Caterina Galloni
Pubblicato il 17 Luglio 2022 - 14:30 OLTRE 6 MESI FA
Case mattoni fango

Case, come combattere il caldo e il gelo: con i mattoni in fango, più isolamento e sostenibilità

Gli edifici di mattoni in fango sono straordinariamente efficaci a mantenere le case fresche d’estate e calde d’inverno, sono resistenti a condizioni meteorologiche estreme. Nella ricerca di edifici più sostenibili, gli architetti stanno tornando su questo materiale da costruzione millenario ma ignorato.

Un articolo di bbc.com fa l’esempio dell’antica città di Sana’a, capitale dello Yemen, in cui grattacieli di fango svettano nel cielo. Le imponenti strutture sono costruite interamente in terra battuta e decorate con sorprendenti motivi geometrici. Gli edifici di mattoni di fango si fondono con le vicine montagne color ocra.

Le strutture in mattoni di fango di Sana’a sono così uniche che la città è stata riconosciuta come patrimonio mondiale dell’UNESCO. Anche se gli edifici di Sana’a hanno migliaia di anni, sono “molto moderni”,  afferma Salma Samar Damluji, co-fondatrice della Daw’an Mud Brick Architecture Foundation in Yemen e autrice di The Architecture of Yemen and its Reconstruction. Le antiche strutture ancora oggi sono abitate e la maggior parte sono delle residenze private.

Damluji spiega che è facile capire perché questi edifici in mattoni di fango non hanno perso il loro fascino: sono ben isolati, sostenibili ed estremamente adattabili per un uso moderno. “È l’architettura del futuro”, afferma Damluji. Gli architetti di tutto il mondo stanno utilizzando questa tecnica per costruire edifici in grado di resistere a eventi meteorologici estremi come inondazioni improvvise e calore intenso. 

Questa antica forma di architettura potrebbe influenzare il design delle nostre future case e città? Questa tecnica di ritorno alle origini potrebbe fornire una soluzione importante alla crisi climatica?

Il problema climatico nell’edilizia

Il settore edile rappresenta il 38% delle emissioni mondiali di anidride carbonica. Ha un ruolo importante da svolgere se il mondo vuole raggiungere l’obbiettivo zero emissioni entro il 2050 e mantenere l’aumento della temperatura globale al di sotto della soglia critica di 1,5°C.

Scambiare il cemento con materiali meno inquinanti è cruciale per raggiungere gli obiettivi climatici, avvertono gli scienziati. Il calcestruzzo, un elemento fondamentale nell’edilizia moderna, ha un’enorme impronta di carbonio. Costruire con il cemento rappresenta circa il 7% delle emissioni globali di CO2, sostanzialmente più dell’industria aeronautica, responsabile del 2,5% delle emissioni. 

Ogni anno nel mondo vengono prodotti 4 miliardi di tonnellate di cemento,  componente chiave del calcestruzzo. Il fango potrebbe essere la perfetta alternativa al cemento, secondo Damluji. Costruire con il fango ha un impatto molto basso sull’ambiente e il materiale stesso è completamente riciclabile, afferma.

Edilizia sostenibile

L’antica pratica edilizia sta ispirando gli architetti moderni, come la serba Dragana Kojičić, specializzata in costruzioni in mattoni di fango. “I nostri antenati erano intelligenti e molto pratici: usavano ciò che avevano a portata di mano. La terra era ovunque e poteva essere usata per tutto: pareti, pavimenti, soffitti, stufe e persino tetti”.

Kojičić restaura e costruisce case di terracotta in tutta la Serbia, facendo rivivere antichi metodi di costruzione. “Il fango è contagioso, è amore al primo tocco. Non è necessario indossare indumenti protettivi durante la manipolazione del materiale”. 

Edifici salubri e resilienti

Una delle migliori qualità degli edifici in mattoni di fango è che sono caldi d’inverno e freschi d’estate, affermano gli architetti. 

Le pareti hanno un’elevata massa termica, il che significa che assorbono lentamente il calore e lo immagazzinano, evitando che la casa diventi troppo calda. Ciò riduce la necessità di un climatizzatore.

La natura traspirante del fango ha inoltre altri vantaggi: è poroso e consente all’umidità di entrare nella casa, migliorando all’interno la qualità dell’aria. 

“La terra ha la capacità di assorbire l’umidità in eccesso dall’aria e se necessario di rilasciarla: motivo per cui diciamo che queste case “respirano'”, afferma Kojičić. “Sono edifici sani che respirano nello stesso modo di un essere umano e hanno una pelle che si adatta al caldo e al freddo”.

Le strutture di fango sono inoltre incredibilmente robuste e resistenti alle condizioni meteorologiche estreme, come le ondate di caldo, inondazioni e siccità, che secondo gli scienziati diventeranno più frequenti e intense man mano che le temperature continuano a salire. 

Il Gruppo intergovernativo delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (IPCC) in un rapporto del 2022 ha avvertito che le città e gli insediamenti sono in gran parte impreparati a far fronte a eventi meteorologici estremi. 

Secondo IPCC, per evitare danni costosi e proteggere le persone, devono investire in edifici e infrastrutture resistenti al clima. Chi desidera vivere in una casa moderna e confortevole dovrebbe prenderne in considerazione una realizzata in fango.  “Gli edifici di fango sono estremamente adattabili”, afferma Damluji. “Volendo abbattere un muro o cambiare il design, si possono riciclare tutti i materiali”.