Eco-Google dà i numeri: consuma quanto 200 mila case

Pubblicato il 9 Settembre 2011 - 18:52 OLTRE 6 MESI FA

Un centro Google

NEW YORK – Google ha messo in piazza i dati dei suoi consumi energetici: per alimentare Youtube, Gmail e la ricerca succhia una quantità tale di elettricità che alimenterebbe almeno 200 mila case. “Eppure pretende di essere un’azienda verde”, fa notare il New York Times.

Nel rapporto della Big G qualcosa in effetti non torna: come si fa ad affermare che si consumano 260 milioni di watt e contemporaneamente vantare ecopolitiche? Con quella stessa quantità di energia il motore di ricerca più famoso al mondo avrebbe potuto anche pareggiare un quarto della produzione di energia di un impianto nucleare.

Urz Hoelzle, uno dei vice presidenti dell’azienda, in un post sul suo blog ha spiegato che per far funzionare la sua struttura, nel 2010 Google ha impiegato l’equivalente dell’energia necessaria per 200 mila abitazioni senza fare una grinza.

Ha anche emesso 1,46 milioni di tonnellate di anidride carbonica, equivalenti a quelle di 70 mila persone. Sebbene si tratti di cifre enormi, Google ha fatto notare che i suoi centri dati consumano circa la metà della media del settore e che le cifre si riferiscono anche ai consumi delle strutture che ospitano i 29 mila dipendenti dell’azienda.

Mountain View insomma dimostra un certo orgoglio, dunque, e fa propaganda:  il prossimo obiettivo è quello di fare ricorso entro il 2012 ad energie rinnovabili per un terzo delle sue necessità, che fa seguito al raggiungimento dal 2007 dello status di ”carbon neutral”, cioè ad impatto in termini di emissioni di anidride carbonica pari a zero.