Foresta amazzonica, in tre mesi scomparsa area grande come tre quarti di Roma
Nel 2022, da gennaio a marzo, sono stati deforestati oltre 940mila chilometri quadrati di foresta amazzonica.
Pubblicato il 7 Maggio 2022 - 17:26 OLTRE 6 MESI FA
Nei primi tre mesi del 2022, il Brasile ha perso oltre 940mila chilometri quadrati di foresta amazzonica, pari a 3/4 dell’intera superficie di Roma. I dati vengono citati dalla Ong Cospe nell’ambito di una campagna campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi contro la deforestazione selvaggia che vedrà oggi a Roma l’attivista ambientale Adriano Karipuna, figura simbolo della resistenza dei popoli indigeni dell’Amazzonia. Il leader nativo del popolo Karipuna della Rondonia Brasiliana sarà a colloquio con la giornalista di RAI 3 Maria Cuffaro al MAXXI, museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma.
Deforestazione record in Amazzonia
“Per cambiare l’intera situazione relativa alla deforestazione nella terra Karipuna, è necessario più sostegno, supporto dei media, sostegno della Polizia Federale, del Ministero Pubblico Federale e del Ministero Pubblico Statale”, spiega Karipuna in un colloquio con l’ANSA.
“La difficoltà per un Karipuna, come nel mio caso che lotto in prima linea, è quella di denunciare questi crimini. Io sono già stato minacciato, il mio popolo è già stato minacciato. Oltre all’impatto sociale e ambientale che soffriamo. L’impatto sociale è che non abbiamo nessun altro posto da cui ottenere i nostri frutti, che erano la nostra fonte economica, perché la maggior parte degli alberi, ad esempio l’albero della castagna, sono stati distrutti dalla deforestazione e l’impatto ambientale è che uccelli e pesci si sono ridotti ed estinti. I nostri fiumi si stanno prosciugando e molti animali selvatici vengono uccisi. Ciò ha compromesso l’intera biodiversità del territorio indigena Karipuna, nello Stato di Rondônia, in Brasile”