Vino, Franciacorta lancia un programma per limitare le emissioni di CO2

ROMA – La casa vinicola Franciacorta ha avviato un programma di autocontrollo per calcolare le proprie emissioni carboniche: l’obiettivo è di ridurre l’impatto energetico e i consumi. In particolare Franciacorta vorrebbe arrivare nel giro di cinque anni a ridurre le proprie emissioni di 1200 tonnellate di anidride carbonica equivalente.

In realtà il gruppo aveva iniziato il programma volontario di autocontrollo nel 2010. Il progetto era stato ideato da un gruppo di agronomi, il Sata, che fornisce consulenze viticole ed enologiche, ed è stato il primo programma a calcolare le emissioni per la filiera vitivinicola.

Il sistema analizza tutte le emissioni di gas serra prodotte nelle fasi della produzione enologica, suddividendole a seconda che siano state prodotte dalle attività in campo, in cantina e nella rappresentanza. Le emissioni dei diversi gas serra vengono quindi trasformate in unità equivalenti di anidride carbonica (CO2), realizzando così l’impronta carbonica del processo produttivo.