Giornata della Terra, contro l’inquinamento del web i giovani riducono l’uso di servizi streaming

I dati arrivano da un sondaggio di Skuola.net. In occasione di questa giornata anche Apple ricorda il suo impegno per il riciclo di materiali e terre rare

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Aprile 2022 - 12:34 OLTRE 6 MESI FA
Giornata della Terra, contro l'inquinamento del web i giovani riducono l'uso di servizi streaming

Giornata della Terra, contro l’inquinamento del web i giovani riducono l’uso di servizi streaming (Foto archivio Ansa)

Non solo inquinamento dell’aria, dell’acqua, dell’ambiente: in occasione della Giornata della Terra si ricorda anche l’inquinamento prodotto dal web. 

Eppure la maggior parte dei giovani sa che anche internet contribuisce alle emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera e buona parte sta già mettendo in pratica comportamenti di austerity tecnologica in favore dell’ambiente.

Giornata della Terra: l’inquinamento del web

Secondo una ricerca condotta da Skuola.net su un campione di tremila giovani tra gli 11 e i 30 anni in occasione della Giornata della Terra, circa la metà dei giovani cerca di ridurre l’impatto ambientale limitando l’uso dei servizi in streaming sul web.

Sei su 10 sono consci dell’inquinamento provocato dai social network, per questo li usano con moderazione.

Solamente un utilizzatore su 6 non sembra pronto a scendere a compromessi riducendo il tempo speso sui social per l’ambiente.

Giornata della Terra: i giovani, il web e l’inquinamento da e-commerce

Non servono invece particolari incentivi per sensibilizzare i giovani a mitigare il ricorso compulsivo all’e-commerce, che alle emissioni “tecnologiche” dirette aggiunge quelle per trasporti e logistica.

Tra i ragazzi intervistati la metà (49%) si dice disponibile a orientarsi in primo luogo verso l’acquisto nei negozi fisici, mentre il 30%, non potendone fare a meno, proverebbe a comprare online soprattutto quei prodotti che non si trovano facilmente “su strada”.

Quando, però, si parla dei propri device più di qualcuno non riesce a essere ugualmente morigerato. Oltre un terzo (38%), in media, sostituisce il telefono ogni anno; uno su 6 al massimo ogni due anni.  

Giornata della Terra, meno plastica nei prodotti Apple

Sul fronte della tecnologia, anche Apple cerca di limitare il suo apporto all’inquinamento tecnologico e ambientale.

Il colosso tech ha utilizzato nel 2021 solo il 4% di plastica negli imballaggi di tutti i suoi prodotti, con l’impegno di arrivarne a utilizzarne zero entro il 2025.

La scelta porta l’azienda a sfruttare materiale riciclato, sia per le confezioni che gli stessi dispositivi.

Sono i dati presentati nel più recente report Environmental Progress Report 2022, che aggiorna sulle attività di riciclo e uso di energia pulita da parte del gruppo.

In occasione della Giornata della Terra Apple ha ricordato l’iniziativa con cui devolve 1 dollaro (al cambio per i diversi Paesi) al Wwf per ogni acquisto completato tramite Apple Pay sul sito ufficiale, su Apple Store o presso i negozi sul territorio.

Nel 2021, il 59% di tutto l’alluminio impiegato da Apple nei propri prodotti proveniva da fonti riciclate, e molti dispositivi avevano un guscio in alluminio riciclato al 100%.

Apple aumenta l’uso di terre rare riciclate certificate

Inoltre, nel 2021 i prodotti Apple contenevano il 45% di terre rare riciclate certificate, un aumento significativo da quando l’azienda ha introdotto le terre rare riciclate nella sua gamma di dispositivi.

La percentuale è del 30% per lo stagno riciclato certificato, con l’utilizzo del 100% di stagno riciclato nelle saldature delle schede logiche per tutti i nuovi iPhone, iPad, AirPods e Mac, e del 13% di cobalto riciclato certificato nelle batterie di iPhone, che il robot Daisy di Apple può recuperare dai vecchi prodotti per immetterlo di nuovo nella filiera di approvvigionamento del mercato.