Greta Thunberg, il fratello meteorologo di Corbyn: “Ragazzina ignorante vittima di abusi mentali”

di Caterina Galloni
Pubblicato il 3 Maggio 2019 - 06:11 OLTRE 6 MESI FA
Greta Thunberg, il fratello meteorologo di Corbyn: "Ragazzina ignorante vittima di abusi mentali"

Greta Thunberg, il fratello meteorologo di Corbyn: “Ragazzina ignorante vittima di abusi mentali”

LONDRA – “Greta Thunberg sbaglia ed è vittima di adulti che la manipolano”: è il duro commento di Piers Corbyn, 72enne fratello di Jeremy, leader dei laburisti inglesi, dopo la visita nel Regno Unito della giovane ambientalista svedese. 

Piers Corbyn, noto negazionista del cambiamento climatico che gestisce la società meteorologica WeatherAction, dopo aver postato un articolo di Bbc News dal titolo “La teenager dice ai politici del Regno Unito di ascoltare i climatologi” ha scritto in un tweet: “Ascoltare una ragazzina inesperta a cui hanno fatto il lavaggio del cervello è da squilibrati“. 

“Sono uno scienziato di fisica, meteorologia, astrofisica e clima e sostengo che Greta Thunberg ha torto e subisce abusi mentali da parte di adulti che la manipolano”. Il meteorologo, il cui ufficio è nel sud di Londra, ha bollato il riscaldamento globale come una “bufala” e definito l’anidride carbonica un “gas della vita”. Piers, fratello maggiore del leader laburista, ritiene che la scienza accettata sui cambiamenti climatici creati dall’uomo sia una “copertura” per far salire i prezzi del carburante.

Condannando le proteste a Londra contro i cambiamenti climatici promosse da gruppo Extinction Rebellion, ha aggiunto “Stanno bloccando il traffico e fermando le persone che vanno al lavoro, la polizia avrebbe dovuto sgombrare già da tempo”. Piers è stato messo in discussione per i suoi insoliti metodi di previsione, ma è fermamente convinto che il cambiamento climatico causato dall’uomo sia una bufala.

Sembra tuttavia che il leader laburista Jeremy, 69 anni, almeno in questa occasione la pensi in modo diverso dal fratello: con Greta – simbolo del Climate Strike e candidata al Nobel per la Pace — ha avuto un incontro che ha definito “assolutamente affascinante”, durante il quale hanno parlato di inquinamento, emissioni e agricoltura. “Abbiamo convenuto che continueremo a parlare di questi argomenti quando proporremo una strategia così da prendere delle misure politiche contro l’impatto ambientale”, ha affermato Corbyn.

In un accorato intervento a Westminster, la giovane attivista ha detto che “nel momento in cui inizieremo a comportarci come se fossimo in emergenza, potremo evitare la catastrofe climatica ed ecologica. Gli esseri umani sono molto adattabili, ma l’opportunità non durerà per molto”. (Fonte: Daily Mail)