Eruzione vulcano Grimsvotn: ceneri su Reykjavik, voli ancora bloccati in Islanda

Pubblicato il 23 Maggio 2011 - 11:07 OLTRE 6 MESI FA

REYKJAVIK – Il Grimsvotn continua la sua attivita’ eruttiva, con le ceneri che si muovono verso la capitale e coprono oramai una parte importante dell’isola. Lo riferisce il servizio meteorologico locale. La colonna di fumo che si leva dal cratere e’ stabile “a circa 10 km di altitudine”. Secondo gli esperti islandesi, l’eruzione potrebbe durare “una settimana o due”.

Le autorita’ sperano di riaprire gia’ oggi, al piu’ tardi in nottata, l’aeroporto internazionale di Kevaflik, nei pressi della capitale Reykjavik. Gli esperti attendono poi di analizzare gli ultimi dati per capire se le ceneri prodotte dall’eruzione si muoveranno verso l’Atlantico o meno.

Intanto, Eurocontrol fa sapere che nessuna chiusura dello spazio aereo europeo, anche parziale, e’ prevista per oggi e domani. Eurocontrol spiega come al momento l’unico spazio aereo chiuso sia quello sopra l’Islanda, ”fino a nuovo ordine”. ”La nuvola di cenere attualmente si innalza fino a 8-12 chilometri di altezza e dovrebbe arrivare sul nord della Scozia martedi’. Se l’eruzione del vulcano proseguira’ con la stessa intensita’, la nuvola potrebbe raggiungere nella giornata di giovedi’ la zona ovest delo spazio aereo francese e il nord della Spagna”. Eurocontrol rinnova quindi l’invito a tutte le compagnie aeree a restare vigili e a monitorare costantemente la concentrazione di ceneri nei cieli europei.

(Foto AP/LaPresse)