La Sardegna mette in vendita i suoi fari: attivato il blog

Pubblicato il 8 Maggio 2012 - 19:24 OLTRE 6 MESI FA

CAGLIARI, 8 MAG – La Conservatoria delle Coste, Agenzia che fa capo all'assessorato regionale dell'Ambiente, ha attivato il blog SardegnaFari [http://sardegnafari.wordpress.com] per presentare i beni del patrimonio marittimo-costiero della Sardegna che sono stati affidati all'Agenzia per essere messi in vendita.

Sono 15 i siti in cui sono presenti fari, semafori, torri costiere, immobili e infrastrutture di proprieta' regionale sui quali la Conservatoria delle Coste sta elaborando un programma dettagliato per la loro valorizzazione e per assicurare la loro gestione, curando anche eventuali procedimenti pubblici per l'affidamento in concessione degli immobili.

Non solo fari, ma anche stazioni semaforiche, vedette e torri costiere distribuite non uniformamente in tutto il territorio regionale: fa da padrona la Gallura, con immobili a La Maddalena, Palau, Olbia, Arzachena, Santa Teresa e Golfo Aranci, ma sono interessati anche i comuni di Cagliari, Oristano, San Vero Milis, Sant'Antioco e l'isola dell'Asinara.

Il sito ha l'obiettivo di rendere trasparente il processo di messa in valore di un patrimonio che si trova oggi in una condizione di degrado e abbandono, pur mantenendo completamente integro il suo valore storico, architettonico e culturale. Il recupero e la valorizzazione di questo patrimonio a lungo sottratto ad un uso pubblico generale, rende imperativa – sottolinea la Regione – la scelta di funzioni di utilizzo che ne permettano l'accesso libero e gratuito.

Per questo nel blog, insieme alle schede dei singoli beni, la Conservatoria ha lanciato un sondaggio in cui chiede agli utenti se per il riutilizzo immaginano un uso esclusivo per attivita' turistico e ricettive, scientifico-culturali o un uso misto e di scegliere tra le seguenti attivita': polo museale, spazio espositivo, residenza artistica, studio di registrazione audio-video, centro di ricerca su ambiente marino e costiero, centro di educazione ambientale, ufficio di informazione turistica, bookshop, bar-caffetteria, ristorante, albergo di standard elevato, ostello della gioventu', appartamenti in affitto, bed & breakfast.