Marche congelate: la neve causa incidenti a ripetizione

Pubblicato il 20 Dicembre 2011 - 09:44 OLTRE 6 MESI FA

ANCONA – Incidenti a catena con numerosi feriti nelle Marche, a causa del ghiaccio e della neve che hanno reso difficile la circolazione stradale fin dalle prime ore del mattino.

L'incidente piu' grave, con otto persone rimaste ferite, e' accaduto lungo la Sp3 all'altezza del Furlo (Pesaro Urbino): verso le 5 una bisarca carica di auto si e' intraversata in mezzo alla carreggiata. Due furgoni sono andati a schiantarsi contro il mezzo pesante, mentre uno degli occupanti, che era sceso dall'abitacolo per segnalare l'incidente, a causa dell'oscurita' non si e' accorto di trovarsi sul ciglio di un viadotto alto 20 metri, ed e' precipitato di sotto. L'uomo e' ricoverato in ospedale in prognosi riservata. La superstrada e' ancora chiusa al traffico, con deviazione obbligatoria verso Urbino-Fermignano-Acqualagna per i veicoli diretti a Roma.

Una sottile lastra di ghiaccio lungo il tratto Castelfidardo-Serra San Quirico della Superstrada Ancona-Roma e' all'origine di un'altra serie di tamponamenti e testa coda. Alcuni feriti sono stati medicati nell'ospedale di Jesi, quello in condizioni piu' critiche e' stato trasportato in eliambulanza nel nosocomio di Torrette ad Ancona. Tutti transitabili i valichi dell'Appennino, ma con pneumatici da neve o catene al seguito.