Meteo, allarme nubifragi in Liguria e Piemonte. Rischio allagamenti e frane

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Novembre 2014 - 19:53 OLTRE 6 MESI FA
Meteo, allarme nubifragi in Liguria e Piemonte. Rischio allagamenti e frane

Meteo, allarme nubifragi in Liguria e Piemonte. Rischio allagamenti e frane

TORINO –  Non è passato neppure un mese dallalluvione che, lo scorso 9 ottobre, ha devastato Genova ed un altra perturbazione minaccia di scaricare sulla Liguria e sul Piemonte tantissima pioggia in poche ore. L’allerta per i prossimi due giorni coinvolge anche altre regioni, Valle d’Aosta e Friuli, Emilia-Romagna, Toscana e Sardegna. Ed il Lazio dove, da martedì mattina, sono previsti rovesci di grande intensità, fulmini, raffiche di burrasca. Nel corso della settimana, poi, il maltempo si sposterà anche sulle altre regioni, compreso il sud.

A Genova, dove sono ancora aperte le ferite delle bombe d’acqua dal 9 all’11 ottobre, l’allerta è scattata lunedì 3 novembre e durerà fino alla mezzanotte di mercoledì. La sala operativa della Protezione civile regionale sarà aperta fino a 24 ore al giorno. Il Comune di Genova ha attivato il numero verde ed invita la cittadinanza “a limitare al massimo l’uso delle auto private”. Attivate tutte le misure di prevenzione, con il costante monitoraggio delle situazioni a rischio. Sulla Liguria di Ponente dovrebbero cadere fino a 200-300 millimetri d’acqua in 30 ore.

Dalla Liguria rovesci e temporali si estenderanno alla provincia di Alessandria, un’altra zona danneggiata da frane e allagamenti a metà ottobre. In numerosi Comuni i sindaci hanno ordinato per martedì ed in alcuni casi per mercoledì la chiusura delle scuole.

Lo stesso quadro meteo si profila nel nord del Piemonte, dove sono previsti fino a 200 mm di acqua. In questa regione l’allerta è ‘arancione’, il grado 2 di una scala che arriva fino a 3. “Criticità moderata”, avverte il servizio di vigilanza dell’Arpa, dal confine con la Svizzera all’Appennino.

Il Po potrebbe esondare a Torino, nella zona dei Murazzi, ma non sono previste situazioni di pericolo lungo i principali corsi d’acqua. Allerta per le frane nelle zone collinari, dalla provincia di Torino alle Langhe.

GIOVEDì – Il maltempo mollerà la presa giovedì, quando la quota neve scenderà a 1.500-1.600 metri. In Toscana forti temporali da martedì pomeriggio, possibili allagamenti e tracimazioni di canali. In Emilia-Romagna preallarme della Protezione civile per il bacino del Trebbia-Taro, nella zona appenninica delle province di Piacenza e Parma. Sul Friuli Venezia Giulia le precipitazioni riguarderanno soprattutto le zone montuose, mentre le coste saranno battute da mareggiate. In Valle d’Aosta sono previste precipitazioni molto forti nelle valli di Champorcher e del Monte Rosa. Il maltempo si estenderà a Lombardia e Veneto e dal pomeriggio-sera di martedì anche su Lazio, Sicilia, Calabria e Puglia.