Meteo, previsioni 31 marzo 2013: Pasqua nuvolosa ma con poca pioggia

Pubblicato il 31 Marzo 2013 - 09:35 OLTRE 6 MESI FA
Foto Lapresse

ROMA – Previsioni meteo di Pasqua, domenica 31 marzo 2013: tempo generalmente buono, con poche piogge e ampie schiarite rispetto agli ultimi giorni.

Il Servizio meteorologico dell’Aeronautica militare comunica le previsioni del tempo sull’Italia. Situazione: il sistema nuvoloso che ha interessato il nostro paese tende ad attenuarsi generando un graduale ma deciso miglioramento, tuttavia, sulle regioni di nord-est e’ presente ancora un fronte occluso che causa residue precipitazioni.

Tempo previsto fino alle 24 di Pasqua:

al nord: cielo generalmente poco nuvoloso con ampie aperture su Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta presenti nel corso della mattinata con tendenza ad interessare anche il settore occidentale dell’Emilia-Romagna; nuvolosita’ compatta ed estesa ancora presente sul resto del settentrione con precipitazioni diffuse che tenderanno ad attenuarsi gradualmente nel corso del pomeriggio per poi migliorare ulteriormente durante le ore notturne

al centro e Sardegna: sulle regioni peninsulari cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni che risulteranno piu’ frequenti tra Marche ed Umbria e nelle zone interne durante le ore centrali della giornata; su Toscana e Lazio miglioramento nel corso del primo pomeriggio con parziali schiarite via via sempre piu’ ampie. Alternanza tra schiarite ed annuvolamenti sulla Sardegna ma con tendenza ad un deciso miglioramento a partire dalle ore pomeridiane.

al sud e Sicilia: cielo molto nuvoloso su Campania, Calabria e Basilicata tirrenica, con precipitazioni che localmente assumeranno carattere temporalesco in graduale miglioramento soltanto nella seconda parte della giornata. Addensamenti nuvolosi estesi ma meno consistenti sulla Sicilia e sulle restanti regioni con sporadiche piogge nelle zone interne peninsulari.

Temperature: in aumento i valori massimi a nordovest ed in diminuzione su tutto il resto del territorio.

Venti: occidentali di burrasca su Sardegna e su tutte le regioni tirreniche, in lenta attenuazione; da deboli a moderati sudoccidentali sulle rimanenti regioni con tendenza a divenire nordorientali al nord ed a rinforzare sull’alto Adriatico sotto forma di bora.

Mari: agitato il Mare di Sardegna ed il Tirreno centrale; molto mossi i restanti bacini. .