Milano, il Consiglio di Stato boccia il ricorso contro l’Area C

Pubblicato il 7 Novembre 2012 - 16:25| Aggiornato il 8 Novembre 2012 OLTRE 6 MESI FA
Il Consiglio di Stato boccia il ricorso contro la nuova Area C a Milano (Foto Lapresse)

MILANO – La nuova Area C resta, il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso intentato da un’autorimessa del centro di Milano contro il provvedimento anti traffico varato lo scorso 6 settembre.

Il ricorso, già respinto dal Tar della Lombardia l’8 ottobre, e quindi approdato al Consiglio di Stato, era stato avanzato da Mediolanum Parking e chiedeva la sospensiva della versione bis di Area C, la ZTL del centro per intenderci, deliberata dalla giunta di Milano il 6 settembre (ed entrata in vigore il 17 settembre), dopo che la prima versione del provvedimento era stata sospesa nel luglio scorso proprio per un precedente ricorso della stessa autorimessa.

Il 25 luglio, il tribunale amministrativo aveva accolto l’istanza del garage e ordinato lo stop al pedaggio nel centro della città. Oggi invece il Consiglio di Stato si è espresso a favore dell’amministrazione meneghina. “Siamo soddisfatti della decisione del Consiglio di Stato. Adesso aspettiamo, in tempi brevi, la decisione del Tar Lombardia, che già più volte si è espresso favorevolmente rispetto ad Area C, riconoscendo la superiorità dell’interesse pubblico rispetto all’interesse di un singolo. Area C ha portato benefici sia in termini di riduzione del traffico sia delle emissioni inquinanti ed è un provvedimento che trova la sua origine in un referendum cittadino votato a larga maggioranza dai milanesi”, ha dichiarato il sindaco Giuliano Pisapia.

Il comune di Milano ha ringraziato tutte le associazioni che in questi mesi hanno difeso il provvedimento e, quindi, l’interesse collettivo, come Genitori Antismog, Legambiente, Ciclobby, Fondo Ambiente Italiano, WWF Italia e Associazione Nazionale Italia Nostra Onlus, Codacons