Troppo smog a Milano: class action contro Moratti e Formigoni

Pubblicato il 3 Maggio 2011 - 19:22 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Milano è troppo inquinata e i cittadini indicono una class action contro sindaco e governatore lombardo. Il sindaco Letizia Moratti e il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, sono stati citati in tribunale per una richiesta collettiva di danni per l’inquinamento.

A firmare la class action che vede coinvolti 175 milanesi è l’avvocato Claudio Linzola che ha subito incassato il plauso del candidato sindaco del centrosinistra Giuliano Pisapia e la benedizione dei Verdi, già pronti a intraprendere analoghe iniziative anche a Roma e a Napoli.

I ricorrenti lamentano gli effetti sulle vie respiratorie e sul sistema cardiocircolatorio «di un gravissimo, perdurante inquinamento atmosferico che non accenna a diminuire». L’accusa rivolta al Comune e alla Regione è di non aver adottato politiche efficaci per rispettare gli obblighi comunitari che impongono un tetto di 35 giorni all’anno con concentrazioni di polveri sottili fuori legge.

Dal 1998 al 2011 questi limiti a Milano sono sempre stati abbondantemente superati: da qui la richiesta collettiva di danni quantificati in mille euro a testa per ogni anno del quinquennio 2005-2010. Calcolatrice alla mano significa 1.050.000 euro a carico del presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni e dei sindaci Gabriele Albertini prima e Letizia Moratti poi.