Nubifragio vicino Alessandria: frane e fiumi in piena

Pubblicato il 5 Novembre 2011 - 08:27 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – E' il basso Alessandrino, al confine con la Liguria, la parte del Piemonte finora piu' colpita dal maltempo. Nella zona di Ovada ci sono state nella notte esondazioni di corsi d'acqua e numerose frane. In 12 ore sono caduti 291 millimetri di pioggia a Ovada, 113 ad Arquata Scrivia. Il fiume Scrivia e' gia' in piena a Guazzora (Alessandria), come lo e' pure l'Orba, la cuji onda di piena sta defludendo verso valle.

Il livello di moderata criticita' e' gia' stato avvicinato nei bacini dell'alto Tanaro, nel Cuneese, e dell'Erro, nel Biellese.

Nelle province di Verbania, Biella, Vercelli e nel Canavese i livelli dei fiumi sono in crescita ma rimangono comunque al di sotto delle soglie di attenzione.

Nelle prossime 12 ore – si legge nel primo bollettino di oggi diramato dal Centro funzionale della Regione – e' attesa una ulteriore intensificazione delle piogge. Inizialmente le zone piu' interessate saranno a sud, a ridosso dello spartiacque appenninico tra la Liguria di Ponente e le province di Cuneo, Asti ed Alessandria; a nord il Verbano, l'alto Vercellese, il Novarese ed il Biellese registreranno valori localmente molto forti. Dal pomeriggio i massimi di precipitazione inizieranno a spostarsi verso il Canavese e le Valli di Lanzo.