Nucleare, Sarkozy non cambia idea: “Le centrali francesi sono le migliori”

Pubblicato il 14 Marzo 2011 - 21:06 OLTRE 6 MESI FA

Nicolas Sarkozy

PARIGI – “Se si sono persi i mercati e le offerte, è perché è il più caro. E se è il più caro, è perché è il più sicuro, con queste parole il presidente della Repubblica francese Nicolas Sarkozy, secondo quanto scrive Le Parisien, ha lodato i meriti del nucleare francese durante la riunione a porte chiuse dei dirigenti dell’Ump all’Eliseo.

Un’allusione all’inversione degli Emirati Arabi Uniti, dove, a fine 2009, le aziende nucleari francesi si sono fatte soffiare da una compagnia sud-coreana il “contratto del secolo” da 20 miliardi di dollari per quattro centrali.

Oggi, 14 marzo, mentre al reattore nucleare di Fukushima  si verificava una seconda esplosione, Sarkozy ha portato ad esempio da seguire il reattore EPR: “Conosco bene l’EPR, ha detto, ci sono stato diverse volte. Sono desolato di doverlo dire, ma quel reattore ha un doppio guscio, e neppure se un Boeing 747 si schiantasse contro la centrale riuscirebbe a scalfirla”.

Ugualmente nuclearista e indignato dal dibattito lanciato da ecologisti e verdi, il premier Francois Fillon ha bollato il dibattito come “Assolutamente vergognoso considerate le decine di migliaia di vittime in Giappone”.