Nucleare, Veronesi: “L’Italia sa che è inevitabile”

Pubblicato il 24 Novembre 2010 - 13:43 OLTRE 6 MESI FA

Umberto Veronesi

Nucleare “inevitabile” e sopresa per l’opposizione del Pd. Il presidente designato dell’Agenzia per la sicurezza nucleare, Umberto Veronesi, in attesa del voto sulla sua nomina previsto per martedì prossimo, sottolinea la necessità della nuova fonte di energia:  ”Tutta Italia si rende conto che il nucleare è inevitabile, perché fra 50 anni non avremo più petrolio, fra 100 non avremo più carbone e fra 150 finirà il gas: poi saremo all’asciutto”.

”Adesso – ha spiegato Veronesi – c’e’ la fissione nucleare, tra 20 anni ci sarà la quarta generazione che non avrà più scorie e poi negli anni ’70 arriverà la fusione. Se abbiamo amore per i nostri figli e i nostri nipoti dobbiamo intraprendere questa strada, perché saranno loro che intorno al 2120 vivranno la tragedia della carenza di energia”.

Quanto al Pd, Veronesi spiega di essere rimasto sorpreso dall’opposizione alla nomina: “Pensavo ingenuamente che il fatto che la sicurezza fosse in mano alla sinistra fosse una garanzia per la protezione della popolazione. Mi sembrava ragionevole, quindi non me lo aspettavo. Il nostro sforzo – ha concluso – sarà sulla sicurezza”.