Ecovillaggio Solare in piena Umbria: edifici all’insegna dell’energia “pulita”

Pubblicato il 19 Marzo 2011 - 07:23 OLTRE 6 MESI FA

PERUGIA – Vivere “eco” in pieno centro Italia è davvero possibile? Tra Gubbio e Perugia, in mezzo alle incantevoli valli umbre, scommettono proprio di sì. Ecco allora che un borgo fatto di edifici antichi, mulini e fattorie, ristrutturato seguendo i dettami della sostenibilità ambientale e dell’efficienza energetica, diventa l’Ecovillaggio Solare.

Una cinquantina di appartamenti dal costo massimo di 2.800 euro al metro quadro, con pannelli solari fotovoltaici e termici e proprietà condominiali davvero particolari: i 200mila metri quadri di boschi e oliveti del parco, oltre alla piscina coperta e riscaldata, alla sala feste e alla lavanderia. Le case sono divise in cinque raggruppamenti, distanti tra loro dai 400 metri a un chilometro: garantito il minimo impatto ambientale grazie all’abbondanza di spazio verde, ai pascoli e ai boschi.

Persino l’approvvigionamento dell’acqua sarà all’insegno della sostenibilità. E’ prevista infatti la realizzazione di una briglia e di un invaso sul vicino torrente Resina, con un sistema di filtraggio a sabbia e carbone con cloratore. L’acqua piovana verrà invece utilizzata per gli scarichi dei wc e, dopo una fitodepurazione, per irrigare gli orti. Ecologia non significa però il distacco dalla civiltà, e nel nuovo ecovillaggio non mancherà la connessione ad internet ad alta velocità. Anche se non si può nascondere che l’insediamento è lontanissimo da qualsiasi altro centro abitato con conseguenze sulle possibilità lavorative.

Ma a rendere unico questo progetto non è solo la sua declinazione green: per governare la struttura verranno usati i sistemi mutualistici tipici delle cooperative, in modo che la gestione ricada direttamente su chi ha investito e vive l’ecovillaggio in prima persona.

A promuovere l’iniziativa sono la Banca Popolare Etica, che si sta occupando degli aspetti finanziari, e la Jacopo Fo srl, società riconducibile all’attore da sempre impegnato in progetti legati alla sostenibilità e promotore della Libera Università di Alcatraz, sui cui terreni sorgerà il villaggio.

“Oggi in tutto il mondo centinaia di migliaia di persone vivono negli ecovillaggi e sperimentano da decenni una qualità della vita che è decisamente superiore a quella offerta dalle città inquinate – spiega Jacopo Fo – Gli ecovillaggi ci permettono di costruire un modo di vivere strutturalmente migliore”. Ecco allora che dopo mesi di studi partono i lavori all’ecovillaggio umbro che promette di essere, nelle parole degli ideatori, “Uno dei più innovativi dal punto di vista delle eco-tecnologie. E ci impegneremo perché diventi anche uno dei più belli e culturalmente vivaci”.