Ricci di mare viola, allarme per la riproduzione incontrollata: ecosistema a rischio

di Caterina Galloni
Pubblicato il 29 Ottobre 2019 - 05:00 OLTRE 6 MESI FA
Ricci mare viola

Ricci di mare viola (Foto da Wikipedia)

ROMA – Nell’Oceano Pacifico nord-occidentale, è allarme per la riproduzione incontrollata dei ricci di mare viola e il sintomo inequivocabile che l’ecosistema marino è ormai squilibrato. 

“Siamo in un territorio inesplorato”, ha affermato Scott Groth, uno scienziato esperto di molluschi dell’Oregon Department of Fish and Wildlife. “Non è possibile distruggerli, ce ne sono troppi e non sappiamo cosa fare”.

Il fatto sta creando non pochi problemi alle attività di pesca dell’abalone rosso e del riccio di mare rosso, un caos tale che in California gli scienziati stanno collaborando con un’azienda privata per pescare gli abbondanti ricci viola e allevarli in un ambiente controllato per la vendita finale a un mercato ittico mondiale.

Nel 2013 una misteriosa malattia ha iniziato a decimare decine di milioni di stelle marine, tra cui una specie chiamata la stella marina del girasole, l’unico vero predatore dell’ultra resistente riccio viola. Più o meno nello stesso periodo, i ricci viola hanno avuto due eccellenti anni di riproduzione e, senza predatori, i gameti sono cresciuti e ora si nutrono di tutto ciò che incontrano.

“Potete immaginare tutti questi piccoli ricci che crescono, ognuno in cerca di cibo, alla disperata ricerca di cibo. Stanno letteralmente morendo di fame”, ha detto Steven Rumrill, esperto di crostacei all’Oregon’s wildlife agency.  “Ho visto alcune fluttuazioni su larga scala nelle popolazioni di stelle marine e ricci, ma mai su questa grandezza”.

Gli scienziati non sono ancora certi che responsabile della diffusione di ricci di mare sia il cambiamento climatico ma sospettano che abbia un ruolo nella serie di eventi che hanno permesso ai ricci viola di riprodursi in modo ingestibile.

Il problema è inoltre economico: fino ad ora, l’abalone rosso e il riccio di mare rosso, una specie di riccio più grande, hanno permesso una fiorente pesca commerciale in entrambi gli stati. Ma il 96% dell’abalone rosso è scomparso dalla costa settentrionale della California mentre il numero di ricci di mare viola è aumentato di ben sei volte, secondo uno studio pubblicato questa settimana dall’University of California. (Fonte: Cnbc)