Supertifone Haijan. Partono i primi aiuti MSF, due aerei cargo a Cebu
Devastazioni del supertifone Haiyan a Cebu
SVIZZERA, GINEVRA – Arriveranno nelle prossime ore nella martoriata provincia filippina di Cebu i primi soccorsi d’emergenza messi a disposizione da Medici Senza Frontiere in seguito alle devastazioni provocate dal supertifone Haiyan nel Paese asiatico. A renderlo noto è la stessa organizzazione che ha annunciato lunedi l’invio di due aerei cargo con 200 tonnellate di materiali medico-logistici.
Un primo aereo cargo – precisa Msf – parte lunedi dall’aeroporto di Dubai mentre la partenza del secondo è prevista per domani da Ostenda. Il carico, che dovrebbe essere messo a disposizione della popolazione entro i prossimi tre giorni, comprende kit medici per il soccorso dei feriti, materiale per effettuare visite mediche, vaccini contro il tetano e generi di prima necessità come tende e kit igienici.
Nel frattempo, sabato scorso sono giunte a Cebu le equipe di emergenza di Msf che sta rinforzando i propri team con ulteriori 30 persone tra medici, psicologi e logisti.
Msf sottolinea tuttavia come, dato che l’accesso alle zone colpite è estremamente difficile, “le equipe non sono ancora state in grado di valutare la piena portata dei bisogni. L’aeroporto Tacloban è stato distrutto, molte strade sono impraticabili ed è quasi impossibile effettuare chiamate telefoniche. Queste condizioni ostacolano al momento la distribuzione di aiuti umanitari e una valutazione precisa dei bisogni”.
